Milano, città della moda, intende aprire i luoghi segreti delle sue maison alla visita del pubblico. Le case di moda sono una delle anime più importanti dell’economia e della creatività della nostra città, ma il cuore della loro attività è ancora un luogo sconosciuto e inaccessibile.
Il progetto, realizzato con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, del Comune di Milano, di Camera della Moda e di Altagamma, si inserisce nell’immagine che Milano ha costruito negli ultimi anni: una città affascinante, balzata in prima posizione in Italia per attrattività turistica, the place to be, come hanno scritto dal “New York Times” al “China Daily”. Milano ha ottenuto questi risultati aprendosi al mondo ed è proprio il concetto dell’apertura, che è innanzi tutto approccio culturale, una delle ragioni del Rinascimento milanese.
Milano, città del design, ha conquistato il mondo con il Fuori Salone; Milano, città della musica ha inventato PianoCity, centinaia di pianoforti a suonare ovunque, per novantamila persone; Milano, città dell’editoria, ha inventato BookCity, attraendo centocinquantamila lettori in tutti i luoghi della cultura; Milano, capitale Expo, ha lanciato per prima il format del FuoriExpo; Milano, città della moda, apre al pubblico le porte dei suoi atelier.
Aprire le porte delle maison significa offrire ai visitatori un’occasione straordinaria per toccare con mano la bellezza e l’unicità di questi luoghi, ma significa soprattutto innestare una comunicazione diretta tra chi crea la moda e chi vive la città. Sapere vuol dire apprezzare. Conoscere vuol dire amare. Coinvolgere significa rendere tutti orgogliosi dell’eccellenza del Made in Italy.
Il progetto intende aprire le porte delle case di moda alla visita degli ospiti e del pubblico per due giornate (sabato 21 e domenica 22 ottobre). Ogni maison, specchio di uno stile, organizzerà una visita su misura per raccontare se stessa, il proprio modo di intendere la moda e il proprio life style. Le modalità delle visite e gli ambienti da scoprire risponderanno dunque all’idea che ogni singolo stilista vuole dare di sé.
Le maison coinvolte sono Agnona, Alberta Ferretti, Antonio Marras, Curiel, Ermenegildo Zegna, Etro, Fondazione Ferré, Gianni Versace, Giorgio Armani, Laboratori della Scala, Missoni, Moncler, Prada, Trussardi.
Il progetto coinvolgerà tutto il sistema universitario milanese e le scuole di moda. In alcune maison saranno gli studenti, formati per l’occasione, a fare da guida ai visitatori.
21-22 ottobre 2017
www.apritimoda.it