Archivio Colmar

Colmar, Manifattura Mario Colombo & C., nasce nel 1923 a Monza quando il fondatore Mario Colombo decide di mettersi in proprio e fabbricare i coni di feltro che lavorati, prendevano la forma del cappello. Quelli non perfetti vengono tagliati e trasformati in ghette, impiegate soprattutto negli sport invernali, equitazione e caccia.

La produzione di cappelli si era imposta a Monza fin dal XVII secolo, e negli ultimi decenni dell’Ottocento si era riconvertita in una fiorente industria manifatturiera, tale da essere rinominata come Città del cappello. 

Le ambizioni basate soprattutto sull’esportazione, cui i cappelli della Colmar sono rinomati e commercializzati a livello internazionale, subiscono un colpo d’arresto con le sanzioni per la guerra d’Etiopia nel 1935. Così l’impresa si rinnova fabbricando tute blu da lavoro fino allo scoppio della guerra e alla prematura morte di Mario Colombo nel 1943. Terminato il conflitto, sono Angelo e Giancarlo Colombo, figli di Mario, ad assumere la direzione dell’azienda. Giancarlo Colombo si trova in Francia quando legge di un bando per la fornitura di sahariane per la Legione Straniera a cui si candida vincendo la commessa. 

I primi passi nella neve iniziano già negli anni trenta quando la Colmar stringe un rapporto di fornitura con la neonata FISI che dura fino al 1992 e con le prime forniture ad atleti come l’austriaco Leo Gasperl, per cui la Colmar confezionò il famoso pipistrello o Thirring. La svolta decisiva giunse nel 1947 quando Gianantonio Fossati Bellani, anch’egli membro di una stirpe di cappellai, imprenditore del tessile e direttore tecnico della Nazionale Italiana di sci, commissiona all’azienda le divise per gli azzurri. Tra gli atleti della squadra, per cui Colmar produce le divise, vi è anche Zeno Colò, campione ai Mondiali di Aspen e alle Olimpiadi di Oslo della discesa libera nel 1952. 

Molte sono le innovazioni tecniche e stilistiche che portano l’azienda ad essere leader nel settore. 

Open Care ha coordinato un percorso volto alla tutela e alla valorizzazione dell’Archivio Storico di Colmar a cui Memoria & Progetto ha partecipato con molteplici attività dedicate all’ingente patrimonio di documenti, fotografie, video e capi conservati dall’azienda.